sabato 15 maggio 2010

Andy e noi


Da Sotheby’s si è svolta un asta che aveva come protagonista l’opera di Andy Warhol, Autoritratto, che è stata venduta alla modica cifra di 32,5 milioni di dollari. La vendita dell’opera è stata un vero successo, anche perché non ci si aspettava che raggiungesse una tale cifra.
L’opera è del 1986, è stata realizzata un anno prima della sua morte (ed in effetti quasi richiama una vanitas) il che fa di quest’opera, uno degli ultimi lavori del padre della Pop Art.
L'asta è stata da record in tutti i sensi: è stato venduto anche il quadro di Mark Rothko Senza titolo per 31,4 milioni di dollari e Untitled di Cattelan, il  suo autoritratto mentre sbuca da un pavimento ed entra nel museo, sancendo il nuovo record per un artista italiano contemporaneo vivente.
In onore di Andy riporto queste sue celebri frasi sull'arte prese dal sito Globartmag:


Un artista è colui che produce cose che le persone non hanno bisogno di possedere.
Non prestare attenzione a quello che scrivono su di te, misuralo in centimetri.
La morte e la cosa più imbarazzante che possa capitarti perchè qualcun’altro deve occuparsi di tutti i dettagli.
Un giorno chiunque sarà famoso per 15 minuti.
Sono una persona profondamente superficiale.
Mi piacciono le cose noiose.
Adoro Los Angeles e amo Hollywood, sono entrambi fantastiche e tutto li è di plastica. Ma io amo la plastica, voglio essere di plastica.
Ho chiesto suggerimenti creativi a 10 o 15 persone. Alla fine una mia amica mi ha detto: “Cosa ti piace di più?” ecco perchè ho iniziato a dipingere i soldi.
Se guardi una cosa per un lungo periodo di tempo, essa perde totalmente il suo significato.
Mi piacerebbe non andare agli happening solo se fossi sicuro di sapere esattamente cosa succede nei posti dove non vado. E mi piacerebbe starmene seduto a casa e guardare ogni party a cui sono stato invitato su di un monitor nella mia camera da letto.
Se volete sapere di più su di me, guardate sulla superficie dei miei dipinti e dei miei films e li mi troverete. Non c’è niente oltre questo.
Non è la vita una serie di immagini che cambiano mentre si ripetono?
Sarebbe molto bello reincarnarsi in un grande anello sul dito di Liz Taylor.
Sono i film che mandano avanti l’America,fin da quando sono stati inventati. I film ti dicono cosa fare, come farlo, quando farlo e quali sentimenti provare.
Far soldi è arte e lavorare è arte e fare affari è la migliore arte possibile.
Una volta diventato Pop non vedrai più un segnale stradale ed una strada allo stesso modo di prima. E quando avrai imparato a pensare pop non sarai più in grado di vedere l’America allo stesso modo di prima.

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